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Organo Paolo Mentasti, 1877
18 Voce flebile soprani 8′ 1 Voce umana soprani 8′
19 Fagotto bassi  8′ 2 Principale bassi I 8′
20 Trombe soprani  8′ 3 Principale soprani I 8′
21 Corno di bassetto bassi 8′ 4 Principale 16′ bassi
22 Corno inglese soprani 16′ 5 Principale 16’ soprani
23 Clarone bassi 4′ 6 Ottava bassi
24 Oboe soprani 8′ 7 Ottava soprani
25 Viola bassi I 4′ 8 XII bassi
26 Viola bassi II 9 XII soprani
27 Viola soprani 8′ 10 XV
28 Flauto traverso soprani 8′ 11 XIX
29 Czacan (Flauto polacco) soprani 12 XXII
30 Flauto armonico soprani 4′ 13 XXVI-XXIX
31 Ottavino soprani 2′ 14 XXXIII-XXXVI
32 Bombarde ai pedali 12′ 15 Bassi armonici
33 Timpani 16 Terzo piede
34 Terza mano 17 Contrabbassi ed Ottave ped.

 

Accessori:

Tirapieno e combinazione libera alla lombarda (azionati da pedaloni alla destra della pedaliera).

Quattro pedaletti frontali collocati sopra alla pedaliera


L’organo della chiesa parrocchiale di Santa Maria alla Bicocca a Novara è opera dell’organaro Paolo Mentasti con un contributo del figlio. Lo strumento è collocato in cantoria lignea sopra il portale di ingresso principale della chiesa e così come riportato sul cartiglio sopra alla tastiera è stato realizzato nel 1877.

Come da prassi assai diffusa ai tempi, in realtà l’organo conserva al suo interno materiale di uno strumento precedente di origine tardo-settecentesca acquistato nel 1803 dal parroco Giovanni Battista Bottigella dai canonici della collegiata di Madonna di Piazza di Casale Monferrato.

Da un’ analisi interna emergono tracce di almeno due interventi di pulitura, di cui uno attribuibile nel luglio del 1959 alla ditta novarese Krengli.  Durante uno di questi interventi vennero asportate le canne relative ai registri di Violoncello Bassi, Corno Inglese soprani, Viola Bassi II, Duodecima Bassi, e XIX.

I lavori di restauro eseguiti dalla bottega organara Dell’Orto e Lanzini di Dormelletto nel 2012 hanno riportato lo strumento alla fisionomia originale del Mentasti e lo hanno rimesso nelle migliori condizioni.

L’organo dispone di una tastiera di 61 note (Do1-Do6 con prima ottava cromatica) e di una pedaliera rettilinea concava di 26 pedali con 12 note reali ed estensione Do1-Do3 (quest’ultimo azionante il Rollante).

La trasmissione è interamente del tipo meccanico sospeso e i comandi dei registri sono del tipo a “manette ad incastro” e sono disposti su due colonne alla destra della consolle. La divisione tra Bassi e soprani per la tastiera è tra Si2 e Do3. Lo strumento riceve aria da tre mantici (due a cuneo e uno a lanterna) posizionati nel basamento.