Inizio Festival Organistico di Arona
PROSSIMO CONCERTO

Nicolaus Bruhns (1665-1697):
- Preludio in mi minore (grande)
Johann Pachelbel (1653-1706):
- Fuga in Do Maggiore
Jan Pieterszoon Sweelinck (1562-1621):
- Ballo del Granduca (SwWV 319)
Johann Sebastian Bach (1685-1750):
- Toccata, Adagio e Fuga in Do Maggiore BWV 564
Dietrich Buxtehude (1637-1707):
- Komm, heiliger Geist, Herre Gott BuxWV 199
Domencio Scarlatti (1685-1757):
- Sonata in Sol maggiore K349
Knut Nystedt (1915-2014):
- Partia sopra “Hos Gud er idel glede” OP. 44 (In Paradiso tutto è gioia)
Padre Antonio Soler (1729-1783):
- Fanfarria Imperial
TUTTE LE DATE

organista

violoncellista

Organista

organista

flautista

organista
IL NOSTRO FESTIVAL
L'associazione culturale senza scopo di lucro "Sonata Organi" si impegna a diffondere l'arte e la cultura musicale, con particolare attenzione alla musica per organo attraverso la realizzazione di festival internazionali che permettano al nostro pubblico di ascoltare alcuni tra i migliori concertisti a livello mondiale.
Nata nel 2005 grazie alla volontà di un gruppo di appassionati che gratuitamente si impegnano nella organizzazione degli eventi proposti, Sonata Organi si prefigge l’intento di sostenere e diffondere la musica organistica.
Dopo aver ripreso l'organizzazione dopo alcuni anni di interruzione del prestigioso Festival Organistico Internazionale di Arona, abbiamo rivolto il nostro la nostra attenzione e il nostro impegno anche verso il territorio limitrofo, con l’intento di valorizzare i numerosi organi storici custoditi nelle chiese della provincia di Novara attraverso la rassegna "Itinerari organistici sul territorio della Provincia di Novara": un patrimonio unico che comprende strumenti dal XVII° secolo ai giorni nostri. La nostra associazione è aperta a tutti coloro che ne condividono lo spirito e gli ideali.
Christian Tarabbia
direttore artistico
L'ORGANO
L'organo della Chiesa Collegiata di Santa Maria in Arona è l'opera prima costruita dalla bottega organara Dell'Orto e Lanzini. Ultimato nel 1985, lo strumento è inserito in un mobile del tardo settecento posto in cantoria sopra al portale di ingresso e conta 39 registri distribuiti su tre tastiere e pedaliera per un totale di 2528 canne.
Lo strumento è pensato in modo particolare per poter eseguire la letteratura barocca tedesca e quella bachiana, ma grazie alla sua duttilità può essere adatto per presentare un’ampia fetta di tutta la musica organistica.
Particolarità di spicco è l'utilizzo esclusivo di somieri a vento a borsini, interamente costruiti in mogano massiccio. Questi sei somieri sono il primo impiego in Italia, in un organo di nuova costruzione, dai tempi in cui furono accantonati gli strumenti a trasmissione meccanica. Le finiture della consolle sono in noce nazionale ed ulivo, mentre le tastiere sono placcate in ebano ed avorio. La pedaliera è costruita in base ad un modello settecentesco. Il sistema trasmissivo è integralmente meccanico a tasti sospesi.
Tutti i registri della famiglia dei principali sono in stagno all'80%; i registri di legno sono realizzati con essenze di pero, rovere e mogano.

Dove trovarci
I nostri concerti si svolgono nella
Chiesa Collegiata S. Maria
in via San Carlo, 6